G4I – Gate for Innovation è un Polo per l’innovazione digitale delle PMI, promosso da Confartigianato Imprese, la più grande rete europea a supporto dell’artigianato e delle piccole imprese. Con sede centrale a Roma e 30 strutture operative, garantisce una presenza capillare in tutte le regioni italiane con oltre 200 operatori specializzati. Il Polo si occupa di orientare, informare e diffondere tecnologie digitali per favorire la sostenibilità e la crescita delle imprese. Il suo compito principale è analizzare e sostenere la maturità digitale delle aziende, utilizzando un modello di assessment personalizzato sviluppato in collaborazione con l’ecosistema pubblico e privato dell’innovazione. Ciò anche al fine di impostare, con le imprese che riceveranno il servizio, tutti i servizi di post assessment che possano essere utili per la crescita del business, in particolare con soluzioni di finanza agevolata che siano in grado di accompagnare le impese verso processi di innovazione.
G4I, rientra tra i progetti ammessi dall’Avviso pubblico del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per l’individuazione e la selezione di “Poli di innovazione” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” (Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”), Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Per autocandidature delle imprese finalizzate alla richiesta dei servizi
del Polo per l’Innovazione Digitale “Gate4Innovation”
Struttura territoriale:
Confartigianato Imprese Gallura
gate4innovation.confartigianato.it
CONTENUTI
1 AMBITO E FINALITA’
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con Decreto Direttoriale del 24 agosto 2023, ha promosso un Avviso pubblico per l’individuazione e la selezione di “Poli di innovazione digitale” operanti su tutto il territorio nazionale. I Poli sono un tassello fondamentale del si- stema integrato di trasferimento tecnologico al fine di incoraggiare l’erogazione alle impre- se, soprattutto PMI, di servizi avanzati e innovativi, messo in campo nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” - Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” - Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, finanziato dall’Unione eu- ropea - NextGenerationEU ai sensi del DM 10 Marzo 2023.
Gli scopi dei Poli sono essenzialmente quelli di contribuire al successo della strategia di specializzazione intelligente (S3), favorendo la messa a punto di piani di sviluppo delle im- prese negli ambiti tematici della “Digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data” e della “Manifattura 4.0 competitiva, sostenibile, digitale, resiliente e centrata sulla persona” e la collaborazione tra imprese ed ecosistema della ricerca. I Poli rappresentano il punto ideale di accesso delle imprese al sistema integrato di trasferimento tecnologico promosso dal PNRR, con l’obiettivo concreto di promuovere la circolazione di conoscenza e competenze e valorizzare il potenziale dell’innovazione digitale nelle aziende, specie nelle PMI, a van- taggio dell’intero sistema Paese.
Il Polo “Gate4Innovation”, promosso da Confartigianato Imprese con un’articolazione cen- trale (“Hub”) con compiti di organizzazione e coordinamento generale e 30 strutture opera- tive autonome (“Spoke”), con funzioni di soggetti esecutori dei servizi a livello territoriale, è uno dei 6 progetti selezionati dall’Avviso pubblico del MIMIt risultando aggiudicatario di un contributo di Euro 6.000.000,00 ai sensi dell’art. 28 del Regolamento (UE) n. 651/2014 (GBER) finalizzati alla erogazione di servizi di valutazione della maturità tecnologica (first assessment digitale) delle imprese, in particolare delle PMI, e predisporre le attività di orientamento ed accesso ai servizi di trasferimento tecnologico.
Con il presente Avviso, Confartigianato Imprese Gallura, con sede legale in Olbia, via San- gallo 67, codice fiscale 91031240905, che è Struttura referente, in ambito locale, del Polo “Gate4Innovation” e, in quanto tale, soggetto coadiutore dello stesso, a livello territoriale provinciale e regionale, intende individuare le aziende interessate a fruire dei servizi di as- sessment della maturità digitale ed orientamento tecnologico ed a finanziare, tramite le ri- sorse messe a disposizione dal MIMIt e nei limiti stabiliti dal DM 10 Marzo 2023, le attività legate all’erogazione di tali servizi.
Per usufruire di tale servizio, l’impresa interessata dovrà manifestare il proprio interesse formulando apposita richiesta e garantire il necessario coinvolgimento durante l’erogazione dei servizi impegnandosi a rispettare gli specifici requisiti, indicati nel presente Avviso.
2. DEFINIZIONI
Ai termini sottoelencati, si applicano, nel prosieguo del presente Avviso, le seguenti defini- zioni:
• “Amministrazione” o “Ministero” o “MIMIt”: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
• “Spoke”: articolazione territoriale del Polo di innovazione digitale “Gate4Innovation” con compiti di erogazione dei servizi alle imprese beneficiarie aventi sede nel territorio di competenza della Struttura territoriale emanante il presente Avviso
• “Imprese”: come definite al punto 7 della comunicazione della Commissione europea (2016/C 262/01) sulla nozione di aiuto di Stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del Tratta- to sul funzionamento dell’Unione Europea;
• “PMI”: le imprese di micro, piccola e media dimensione, come definite all’articolo 2 dell’al- legato alla raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 (2003/361/CE) relati- va alla definizione di microimprese, piccole e medie imprese dall’Allegato I del Regola- mento (UE) n. 651/2014;
• “PNRR”: Piano nazionale di ripresa e resilienza, presentato dall’Italia alla Commissione eu- ropea ai sensi dell’articolo 18 e seguenti del Regolamento (UE) 2021/241, approvato con decisione del Consiglio dell’Unione europea - ECOFIN del 13 luglio 2021;
• “Regolamento GBER”: il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014 e successive modifiche e integrazioni, che dichiara alcune categorie di aiuti compa- tibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzio- namento dell’Unione Europea;
• “Principio DNSH”: principio “non arrecare un danno significativo” “Do No Significant Harm” definito all’articolo 17 del regolamento UE 852/2020, al quale devono conformarsi gli investimenti e le riforme del PNRR secondo quanto stabilito all’articolo 5 del Regola- mento (UE) 241/2021;
• “RNA”: il Registro nazionale degli aiuti di Stato è lo strumento per verificare che le agevo- lazioni pubbliche siano concesse nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa comunitaria;
• “Titolare effettivo”: il titolare effettivo è la persona fisica per conto della quale è realizzata un’operazione o un’attività. Nel caso di un’entità giuridica, si tratta di quella/e persona/e fisica/he che, possedendo suddetta entità, ne risulta/no beneficiaria/e. La non individua- zione di queste persone può essere un indicatore di anomalia e di un profilo di rischio se- condo quanto previsto dalla normativa antiriciclaggio. Tutte le entità giuridiche devono perciò essere dotate di titolare effettivo, fatta eccezione per imprese individuali, liberi pro- fessionisti, procedure fallimentari ed eredità giacenti (cfr. Circolare MEF 11 agosto 2022, n. 30 e integrazione Circolare MEF 15settembre 2023, n. 27).
3. IMPRESE BENEFICIARIE E LORO REQUISITI
Possono beneficiare dei servizi descritti al successivo art. 5 tutte le imprese aventi sede nella provincia di Olbia e nella regione Sardegna, indipendentemente dalla propria dimen- sione (Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese ai sensi della normativa europea). Il costo per l’erogazione dei suddetti servizi sarà oggetto di aiuto finanziario da parte del MIMIt ai sensi dell’art. 28 del Regolamento GBER la cui intensità è legata alle effettive dimensioni dell’a- zienda beneficiaria secondo la seguente tabella:
Dimensione aziendale Intensità dell’aiuto
Micro e Piccole Imprese 100% (ex articolo 28 GBER)
Medie Imprese 90% (ex articolo 28 GBER)
Grandi Imprese 40% (a valere su plafond “de minimis”)
L’aiuto, che non è cumulabile per lo stesso servizio con altri aiuti di Stato o con aiuti “de mi- nimis”, sarà liquidato direttamente allo Spoke erogatore. Pertanto le aziende fruitrici dei ser- vizi appartenenti alla categoria di Micro e Piccola impresa non sosterranno alcun costo mentre sarà a carico di quelle appartenenti alla categoria delle Medie imprese la quota del 10% del costo indicato al successivo art. 5 e di quelle appartenenti alla categoria delle Grandi imprese la quota del 60% del medesimo costo.
Possono manifestare interesse alla iniziativa e fruire dei servizi descritti all’art. 5 le imprese che siano in possesso, sia al momento della presentazione della domanda che della eroga- zione del servizio stesso, dei seguenti requisiti:
• che il servizio acquisito non sia finanziato da altre fonti del bilancio dell’Unione europea, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9 del Reg. (UE) 2021/241;
• che adottino misure adeguate volte a rispettare il principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nel- l’articolo 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi e della corruzione;
• che non abbiano nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
• che prevedano il rispetto delle norme in materia di parità di genere, protezione e valoriz- zazione dei giovani e inclusione lavorativa delle persone con disabilità (ove applicabile);
• che non arrechino un danno significativo agli obiettivi ambientali, ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 e rispettino la pertinente normativa ambientale nazionale ed europea ed il principio DNSH;
• che non svolgano attività ricadenti nei seguenti settori esclusi:
- attività connesse ai combustibili fossili, compreso l'uso a valle,
- attività nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che gene- rano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di rife- rimento,
- attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico,
- attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente,
- attività non conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell'UE;
• che siano regolarmente costituite e iscritte nel Registro Imprese; i soggetti non residenti nel territorio italiano devono avere una personalità giuridica riconosciuta nello Stato di re- sidenza come risultante dall’omologo Registro Imprese; per tali soggetti, inoltre, deve es- sere dimostrata, prima del ricevimento del servizio, la disponibilità di almeno una sede secondaria nel territorio nazionale e il rispetto degli adempimenti di cui all’articolo 9, terzo comma, primo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581;
• che rispettino i requisiti e le soglie previste dal regolamento GBER e dal regolamento “de minimis”;
• che non rientrino tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti di Stato individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
• che siano in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
• che adottino misure adeguate volte a rispettare quanto disciplinato dal decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle per- sone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali;
• che rispettino ogni altra condizione prevista dalla normativa nazionale ed europea appli- cabile.
4. VERIFICA DEI REQUISITI
L’impresa beneficiaria interessata alla fruizione dei servizi descritti al successivo art. 5 dovrà indicare in fase di candidatura i dati necessari per consentire al Polo “Gate4Innovation” di individuare le dimensioni effettive dell’azienda, il/i titolare/i effettivo/i e verificare il rispetto dei vincoli e delle condizioni da osservare per fruire dei servizi stessi e del relativo finan- ziamento nell’ambito del PNRR.
Il possesso dei requisiti di ammissibilità sopra indicati da parte delle aziende interessate alla presente manifestazione di interesse è attestato dalla compilazione di un’autodichiarazione. Attraverso lo Spoke erogante e/o la Struttura territoriale coadiutrice del stesso, il Polo “Ga- te4Innovation” si riserva il diritto di richiedere loro, al fine di verificare la veridicità delle di- chiarazioni rilasciate, copia della relativa documentazione economica (bilancio, ultima di- chiarazione dei redditi, ecc.) e della documentazione d’identità del legale rappresentante.
Il MIMIt, Amministrazione responsabile dell’intervento PNRR nell’ambito del quale è finanzia- ta l’attività di erogazione dei servizi da parte del Polo, si riserva il diritto di procedere d’uffi- cio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni rilasciate in sede di manifestazione di interesse e nel corso della procedura, ai sensi e per gli effetti del- la normativa vigente.
5. CONTENUTI E COSTI DEL SERVIZIO
Nell’ambito del progetto finanziato dal MIMIT, per il tramite dell’organizzazione dello Spoke e con il supporto locale della Struttura territoriale, il Polo “Gate4Innovation”, eroga alle im- prese un set di servizi integrati, che permettono di realizzare, attraverso l’impiego di una metodologia esclusiva e di una piattaforma digitale dedicata di sua proprietà, un’approfon- dita analisi dei processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento dell’impresa valu- tandone l’organizzazione, il controllo e l’impiego di tecnologie avanzate. La realizzazione dell’analisi consente di:
• misurare il livello di maturità digitale dell’azienda in generale e dei singoli processi che la caratterizzano confrontandolo con quello di riferimento nel settore in cui essa opera (first assessment digitale);
• valutare la preparazione tecnologica e gli eventuali fabbisogni formativi in materia delle sue risorse professionali (HR digital maturity);
• individuare, partendo dai fabbisogni e dalle opportunità, anche agevolative, i possibili percorsi di innovazione digitale che l’azienda potrebbe intraprendere a breve e medio termine (digital innovation roadmap);
• fornire all’azienda una reportistica completa, personalizzata ed articolata di tali elementi di valutazione.
Le aziende, con il supporto dei professionisti dello Spoke incaricati dell’erogazione, hanno la possibilità di scegliere se fruire del solo servizio di first assessment digitale con relativa reportistica o anche di uno o di entrambi gli ulteriori servizi sopra indicati, a seconda delle rispettive caratteristiche e delle conseguenti esigenze individuate nel corso dell’attività.
L’erogazione dei suddetti servizi è legata alla complessità delle aziende fruitrici ed il relativo costo è stabilito in Euro 4.000 + eventuale Iva al netto degli aiuti finanziari fruibili sulla base della dimensione delle imprese beneficiarie secondo la seguente tabella:
Costo in Euro al netto degli aiuti PNRR
Micro e Piccola Impresa Media Impresa Grande Impresa
Imponibile Iva TOTALE Imponibile Iva TOTALE Imponibile Iva TOTALE
0 0 0 400 88 488 2.400 528 2.928
6. MODALITA’ DI CADIDATURA E ITER DI VALUTAZIONE
Le imprese interessate in possesso dei requisiti indicati all’art. 3 possono presentare la pro- pria candidatura in qualsiasi momento facendo pervenire a Confartigianato Imprese Gallu- ra, apposita richiesta a mezzo mail all’indirizzo di contatto indicato in calce al presente avvi- so, contenente le informazioni relative a: denominazione, forma giuridica, partita Iva, legale rappresentante, sede, settore di attività e numero di addetti dell’azienda e le ragioni che motivano tale interesse. Lo Spoke, giudicata ammissibile la relativa richiesta, si confronterà con l’azienda per una preliminare valutazione delle sue caratteristiche e dell’effettivo fabbi- sogno dei servizi indicati all’art. 5, a seguito della quale l’impresa potrà presentare formale domanda di erogazione dei servizi ritenuti funzionali alle sue esigenze attraverso la compi- lazione del relativo modulo di cui all’Allegato 1 al presente Avviso.
A seguito della presentazione della domanda, lo Spoke procederà alla sua validazione in base alla priorità cronologica ed, in subordine, al possesso di uno o più requisiti premianti stabiliti dal PNRR quali la promozione della parità di genere, la protezione e valorizzazione dei giovani e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, ove applicabile, sulla base delle dichiarazioni fornite dall’azienda stessa. Ove non si rilevino motivi di inammissibilità, lo Spoke procederà all’accoglimento della domanda comunicandolo all’azienda direttamente o attraverso la Struttura territoriale e richiedendo ad essa la sottoscrizione della documen- tazione relativa al possesso dei requisiti indicati all’art. 3 mediante apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio (DSAN) redatta secondo il modello di cui all’Allegato 4 al presente Avviso. Con l’occasione il personale referente dello Spoke e/o della Struttura territoriale stabilirà con l’azienda un primo incontro volto a definirne le caratteristiche e l'organizzazio- ne, sulla base delle quali, concorderà con l’azienda il set di servizi erogabili e provvederà a registrare il relativo contributo PNRR sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA.
7. OBBLIGHI DELLE IMPRESE BENEFICIARIE
Le imprese che saranno ammesse a fruire dei servizi beneficiando del relativo aiuto finan- ziario del PNRR sono obbligate, pena la revoca delle agevolazioni concesse, a:
• garantire la disponibilità di impegno, secondo il cronoprogramma condiviso con i referenti dello Spoke e/o della Struttura territoriale, per l’erogazione del set di servizi concordati;
• fornire, nei tempi e nei modi previsti dal presente Avviso e dagli atti a questo conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste inerenti la gestione dei servizi e degli aiuti concessi;
• segnalare tempestivamente l’eventuale venir meno dei requisiti di cui al precedente art. 3;
• sottoscrivere, al termine della loro erogazione, apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio (DSAN) per confermare la regolare esecuzione e conformità dei servizi ricevuti secondo il modello di cui all’Allegato 3 al presente Avviso;
• dare seguito, per quanto di propria spettanza, agli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241, incluse le dichiara- zioni da rendere in relazione al finanziamento a valere sulle risorse dell'Unione europea - NextGenerationEU e le modalità di valorizzazione dell’emblema dell’Unione europea.